stato catatodico

Posted on ottobre 15, 2003 
Filed Under Senza Categoria

ieri sera ho visto su “report”, uno dei pochi programmi ancora guardabili sulla Rai, una registrazione del giugno 2001 di una roboante dichiarazione del ministro Tremonti (sì quello con la stessa faccia di uno che al liceo non passa i compiti e poi ci piglia cinque, che a educazione fisica prende le pallonate in faccia e che in gita sta in cima all’autobus, dietro all’autista e di fianco alla professoressa di latino) che affermava che se, nel 2003, non afosse riuscito risanato il bilancio della spesa pubblica si sarebbe dimesso. Non ricordo con precisione, ma mi sembra che il disavanzo dello stato sia di qualche centinaio di miliardi di euro. Il sistema che si sta affermando è chiaro: fai un’affermazione/promessa, la più strampalata, e hai ottime possibilità che l’elettorato si scordi tutto o sia incline ad accettare le bugie più assurde in difesa di quella posizione. La menzogna assurta a sistema in uno stato di cittadini catatonici (o meglio catatodici). Io, comunque, mi ricandido a papa.

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