da ofp_Jeff’not dead

Posted on novembre 9, 2007 
Filed Under coseviste

L’altra notte:
Bighellono fra My Space e You Tube – and, of course “AssassinAss.com”- poi come al solito mi addormento.
Mi ritrovo in una campagna disadorna e fluviale, davanti a una stele che ricorda uno dei massimi artisti di tutti i tempi. C’è scritto: Jeff Buckley 11/17/1966 – 05/19/1997. A un certo punto il mio sguardo cade su un vecchio ubriacone riverso sulle scale di un edificio costruito sulle rive del Mississipi. Egli mi guarda con aria solenne, e mi depone un foglietto in mano. Nel foglietto c’è vergato con caratteri incerti “Scott Matthews”.
A quel punto mi sveglio. Vado su You Tube e digito il misterioso nome.
Mi appare un video in bianco e nero:
………………………!!!!!


Brividi.
A poca distanza da quello che sarebbe stato il suo 41esimo compleanno forse abbiamo trovato l’erede di Jeff Buckley.
L’attacco di voce è di una similitudine stupefacente. La melodia, il sussurro di una creatura celeste.
L’intero pezzo, una meraviglia per crogiolarsi in questo tiepido disfacimento autunnale.

Se non vi piace non lamentatevi del patologo che viene a espiantarvi il cuore.

OFP

ps. AssassinAss è un nome di fantasia; è inutile che andate a cercarlo, vecchi pervertiti.

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