la seconda natura delle cose

Maurizio Santucci purtroppo lo conosco poco di persona, ma so molto di più della vita dei suoi personaggi che vado spesso a visitare sul suo blog e sui link che segnala.

Venerdi inaugura una mostra,
M I L K  G O N E  B A D,
la nuova serie di  lampade da collezione
nate dall’incontro delle due differenti realtà artistiche.
Spunto di riflessione del progetto è l’ambiguità delle merci
che spesso nascondono una seconda natura.
Le lampade, a metà strada tra i “toys” e l’oggetto d’arredamento,
sono  fatte come un packaging del latte; ognuna è un soggetto della serie;
quando la luce si accende appare il reale contenuto del prodotto:
un sorprendente mondo immaginario di muffe.

Inaugurazione della mostra
GINGER ZONE
ore 21 venerdì 28-03-08
P.zza Togliatti  Scandicci  Firenze
info: 055/2593933
info@gingerzone.net

da ofp_la squadriglia LNaM

ofp mi scrive:

Sulla scorta del video dei NIN, mi immaginavo una squadriglia speciale del “Ministero dell Indignazione” che va a prelevare i personaggi rei di farci incazzare, e li fa sparire.
Sempre senza mai nominare la persona, per ovvie ragioni di liceità.
Il primo personaggio a cui mi piacerebbe spedire la LNaM sarebbe un noto designer.
Non ho niente contro di lui. Ma dovrebbe essere chiaro che dal momento in cui ti permetti di realizzare un capolavoro come questo,
nel giro di qualche giorno ti si presenta la cazzutissima LnaM alla porta di casa.
Vuoi sapere in cosa consiste l’acronimo di questa squadriglia che io immagino come i partigiani del film Brazil?


Libera Nos a Malo

 …mi immaginavo la squadriglia interpellata da un cittadino esasperato da quella stronzata…
Il capo squadra che rimane perplesso; in fondo Jasper Morrison non è male. Poi aprono il link, si guardano negli occhi, annuiscono solennemente e partono risoluti senza porsi più domande.
E poi la tranquillità di quegli occhiai sul “comodino”. La serenità dell immagine da proprio l’idea di uno sfondo perfetto da sverginare con la LnaM.
Troppo bello.

La squadriglia è pronta a valutare interventi su qualsiasi indicazione vogliate fornirci.

“Grillo ha fatto il percorso inverso di Buttiglione: da comico è diventato filosofo.”

Maurizio Crozza

zoismi_la multiproprietà

“daddy?”
“sì?”
“compriamo un giardino e una piscina?”
“…certo…”
“no, due! due piscine!”
“ah, una per te e una per Aria?”
“nooooo, una per Spiderman e una per le Winx.”

fermate di autobus russe

di per sè quando penso a quel poco di arredo urbano che esiste qua da noi mi vengono in mente portabiciclette mostruosi, dissuasori di parcheggio monolitici e lampade stradali in stile. Una tristezza da vedere e da usare.

Le pensiline degli autobus, quelle, le ho frequentate a lungo ai tempi della scuola: fra Viareggio e Firenze ho cercato (spesso invano) riparo sotto questi prefabbricati brutti e decrepiti regolarmente vandalizzati, per questo quando ho trovato questa raccolta di fermate di autobus raccolte in Unione Sovietica mi si è spalancato il cuore: un design sempre diverso, vernacolare, spesso apparentemente istintivo, altre volte elaborato, sempre spettacolare (e quasi sempre funzionale).
Che bello un posto dove l’amministrazione bandisce un concorso pubblico per la progettazione di questi pezzi di vita. Davanti allo studio, nel frattempo, stanno “costruendo” un parcheggio senza un albero, pensato da un idiota, fatto di asfalto, autobloccanti e insensatezza.

calcolatore elettronico

l’altro giorno per far du’ conti ho collegato via usb una vecchia calcolatrice meccanica al powerbook

anche gli svizzeri fantasticano

un sito che presenta oggetti di uso comune reinterpretati creativamente da un gruppo di designers elvetici.


Interessanti la palla da tennis > cuffia, il cd jewelbox > serra, il duplo > domino.

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